Sanu Sherpa: “Lavoravo per vivere e poi sono arrivati i record…”
Sanu Sherpa è in corsa per completare la doppia scalata dei 14 Ottomila della Terra. Finora nessuno al mondo ci è riuscito. Gli mancano ancora Makalu, Kanchenjunga e Gasherbrum II.
Sanu è la terza persona in Nepal e in Asia del Sud ad aver scalato tutte le quattordici vette di oltre 8.000 metri. Lo ha fatto tra il 2006 e il 2019. L’alpinista nepalese, dopo aver scalato due volte Lhotse, Manaslu, Shisha Pangma, Everest, Cho Oyu, Broad Peak e Nanga Parbat), ha pensato di raddoppiare la salita dei restanti sette Ottomila.
Lo Sherpa conta di realizzare la seconda salita di Makalu e Kanchenjunga questa primavera, mentre per l’estate ha pianificato il Gasherbrum II.
“Il 2020 non è stato un grande anno, quindi non potevo scegliere le montagne di mio interesse – ha dichiarato in un’intervista rilasciata a The Gorkha Times – Tuttavia ho partecipato alla spedizione della Guardia Reale del Bahrain, guidando personalmente uno dei membri del team sul Manaslu. Nel 2021 ho scalato l’Annapurna e dopo una settimana il Dhaulagiri poi, a causa dell’alto numero di contagi da COVID-19, sono dovuto rientrare da Campo 3. Dopo una settimana di riposo a Kathmandu, ho salito il Lhotse e nell’autunno 2021 ho conquistato per la seconda volta il Dhaulagiri, che non avevo completato nella primavera 2021.
Lo scorso anno, Sanu è stato tra i primi alpinisti ad individuare i corpi di Ali Sadpara, John Snorri e Juan Pablo Mohr, scomparsi sul K2 durante l’invernale 2019/20.
“Quando li ho visti da lontano, mi sono chiesto chi fosse arrivato lì prima di me per sistemare le corde. Più tardi, quando mi sono avvicinato, ho scoperto che erano gli scalatori scomparsi l’inverno prima. Eravamo in 7 Sherpa e io ero alla guida del team incaricato di fissare le corde. Ero il più esperto tra i miei coetanei. Il primo giorno abbiamo avvistato due corpi, quello di Ali e JP, mentre il giorno successivo – durante la spinta alla vetta – abbiamo trovato John Snorri […]
Sanu è lo sherpa che abbiamo visto nel video del 27 luglio 2021, fare flessioni in vetta al K2. “Sì, sono riuscito a fare 17 flessioni per riscaldarmi… È stata un’esperienza meravigliosa e unica per me.”
Il forte alpinista ha al suo attivo diversi ottomila senza ossigeno supplementare, “oltre a Everest, Makalu, Kanchenjunga e K2, ho scalato altre 10 montagne senza l’ausilio di ossigeno. Di solito mi piace non usarlo, ma quando lavoro preferisco utilizzarlo per la sicurezza dei miei clienti.”, ha dichiarato durante l’intervista.
Sanu Sherpa è originario di un remoto villaggio nel distretto di Sankhuwasabha, vicino al Makalu, il quinto 8000 più alto della Terra. “Ero un piccolo pastore che passava il tempo con le pecore e gli yak nei prati e nei boschi – racconta Sanu – Con l’alpinismo la mia vita è cambiata. Nel 2005 ho lasciato il mio villaggio estremamento povero e ho iniziato a lavorare come portatore e assistente in cucina. Grazie alle mie buone condizioni fisiche, al duro lavoro che facevo e all’onestà che mi contraddistingueva, l’azienda per cui lavoravo mi ha dato fiducia e ho guidato una squadra coreana al Cho Oyo scalando così il mio primo 8000. Dopo questa esperienza, ho iniziato ad amare il mio lavoro e sto facendo del mio meglio. Quindi eccomi qui oggi.”
Lo scalatore precisa che la sua non è una semplice corsa ai record. “Lavoravo per vivere e poi sono arrivati i record. I miei primati avvengono naturalmente. Ho scalato con successo l’Everest 7 volte e ho salito Colle Sud molte volte. Ho lavorato su diverse montagne come membro dei team incaricati di fissare le corde, uno dei compiti più difficili. Se trovassi uno sponsor, un elicottero da campo base a campo base e alcuni sherpa per sistemare le corde, conquisterei tutti i quattordici 8000 in un paio di mesi”, conclude Sanu.
Le salite sugli Ottomila di Sanu Sherpa, alla data:
01- Everest (7 salite in vetta), 2007, 2008, 2009, 2012, 2013, 2016, 2017
02- Manaslu (3 salite in vetta), 2010, 2011, 2016
03- Cho Oyu (2 salite in vetta), 2006, 2008
04- Shisha Pangma (2 salite in vetta)
05- Annapurna (2 salite in vetta), 2016, 2021
06- Dhaulagiri (2 salite in vetta) 2014, 2017
07- K2 (2 salite in vetta), 2012, 2021
08- Broad Peak (2 salite in vetta), 2014, 2017
09- Nanga Parbat (2 salite in vetta), 2017, 2018
10- Gasherbrum I (2 salite in vetta), 2013, 2019
11- Lhotse (2 salite in vetta), 2008, 2021
12- Makalu (1 salita in vetta), 2019
13- Kangchenjunga (1 salita in vetta), 2014
14- Gasherbrum II (1 salita in vetta), 2019